Il nostro organismo mette in atto automaticamente delle risposte difensive di tipo neuroendocrino e riesce solo fino a un certo punto ad adattarsi alle situazioni stressanti.
Quando l’adattamento risulta impossibile e l’asse dello stress HPA (cortisolo) risponde con importanti cambiamenti della composizione corporea, che si manifestano attraverso una sintomatologia “vaga e aspecifica” MUS, che non trova riscontro in una chiara e definita patologia.
Quando tale condizione continua nel tempo – circa 6 mesi – questi sintomi vaghi diventano dei veri e propri stressors, conducendo ad una riduzione dell’energia: lo stress cronico. Questo tipo di stress causa un’alterazione della risposta vagale antiinfiammatoria da parte dell’organismo, con la conseguenza diretta di far risultare molto basso il tono vagale.
Il sistema nervoso autonomo è composto da due componenti che si alternano continuamente durante la giornata in maniera bilanciata per mantenere un equilibrio corporeo psico-fisico-endocrino-immunologico:
Il PPG-Stress Flow è un dispositivo diagnostico in grado di fornire numerose informazioni sullo stato di salute della persona, partendo da una semplice misurazione della frequenza cardiaca.
Numerosi studi scientifici hanno infatti dimostrato che una elevata variabilità della frequenza cardiaca si correla a un miglior stato di salute dell’individuo.
In parole povere, quanto più la nostra frequenza cardiaca è in grado di variare nel tempo e nelle sue caratteristiche, tanto più il nostro corpo è in grado di adattarsi efficacemente agli stress interni ed esterni, fisici e psichici, e quindi affrontare al meglio gli stati patologici.
Al contrario una bassa variabilità è associabile a patologie croniche infiammatorie e/o autoimmuni, in tal caso più bassa è la frequenza cardiaca, più gravi sono i sintomi e le manifestazioni e più alta la probabilità che peggiori nel tempo.
L’attività del cuore e la sua variabilità nel tempo sono regolate in maniera estremamente precisa da una componente del sistema nervoso, detta Sistema Nervoso Autonomo (SNA); suddivisa in sistema nervoso Ortosimpatico e Parasimpatico, essa innerva i nostri organi interni (cuore, polmoni, apparato digerente, organi riproduttivi, ghiandole) e ne regola finemente il loro funzionamento.
l PPG stress flow analizza in maniera non invasiva (i suoi sensori vengono posti sulla punta delle dita) la corretta funzionalità di questi due sistemi così importanti per garantire un corretto svolgersi delle funzioni dell’organismo.
La misurazione della Variabilità della Frequenza Cardiaca è in grado quindi di fornirci numerose informazioni riguardanti lo stato di salute del nostro corpo:
Sulla base delle diverse informazioni ottenute sarà possibile aiutare a regolarizzare lo stato del sistema nervoso autonomo attraverso percorsi specifici:
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